mercoledì 8 agosto 2012

L'ABC del viaggio di Susanna

L'amica Susanna ha accettato l'invito e.....questo è il suo ABC del Viaggio

A come AEREO, si va più lontano.
B come BLOG di viaggi, me ne sono fatta una cultura.
C come CUCINA, i popoli si conoscono a tavola.
D come DONOUSSA, il mio "paradisino"
E come EQUADOR il mio primo viaggio fuori dall'Europa + di 30 anni fa.
F come FUGA, le mie partenze sono sempre fughe.
G come GENTE, nel senso che mi piace stare e comunicare con le persone.
H come HOTEL, Hospedaje, Hostal nel senso che si deve provare tutto.
I come INDIA il mio primo amore (8 viaggi).
L come LENTEZZA, non mi piace il mordi e fuggi, preferisco ritornare per vedere di più.
M come MERCATI, il primo luogo da visitare in tutti i paesi.
N come NICARAGUA, ci ho lasciato il cuore l'anno scorso.
O come ODORE, ogni paese ha un suo "puzzo" originale e non si dimentica.
P come PREPARATIVI, quando si comincia a buttar giù un programma il viaggio è già iniziato.
Q come QUADERNO, uno per ogni viaggio anche di pochi giorni: preziosissimi per me.
R come RITORNO con la tristezza della fine ed il sogno per la prossima partenza.
S come SOUVENIR, difficile tornare senza aver comprato niente, è come portare a casa un pezzetto del posto visitato.
T come TSHIRT il mio indumento preferito per i viaggi. Adoro andare al caldo.
U come UNICO nel senso che tutti i posti lo sono.
V come VEICOLI, tutti da provare senza storcere il naso.
Z come ZANZARE, purtroppo andando a cercare posti al caldo, difficile sfuggirle e allora A come AUTAN.....

sabato 4 agosto 2012

il mio ABC del viaggio


Da un'idea di Silvia del sito Trippando e seguendo l’invito dell’amico Andrea scrivo anche io il mio ABC del viaggio,  avrebbe dovuto essere l’ABC di CiPiaceViaggiare ma in realtà l’ho scritto da sola ed è il mio personalissimo ABC.
Dovrei estendere l’invito ad altri cinque blog di viaggio ma siccome tendo sempre a rompere questo tipo di catene, lo faccio di nuovo, invitando invece chiunque legga questo post, e ne abbia voglia, a scrivere il proprio.

A andare, andare comunque da qualche parte, preferibilmente in Asia o in America latina. All’avventura.

B come….sono tanti i luoghi con la B che mi hanno lasciato una traccia, prima fra tutti Barcellona dove andai nel lontano 1989, la prima città estera che ho visto; e poi il Brasile, paese folgorante che per certi versi ha totalmente cambiato il mio modo di vedere le cose, e Berlino, Bahia, Bangkok ovviamente, dove vive il caro Andrea che mi ha ispirato questo ABC …..e, soprattutto, Bali, la “mia” isola.

C camminare, adoro camminare, anche per ore. Sogno un viaggio a piedi.
Curiosità, il motore che mi spinge verso qualsiasi cosa, persone cose e posti nuovi…

D  Donsol, Filippine. Un posto tutto sommato niente di che, ma dove per la prima volta, e finora unica, ho nuotato con gli squali balena.

E Equatore, l’ho attraversato spesso ma mai via terra.

F Fiumi. Lo ammetto, amo l’acqua in tutte le sue forme, che sia mare, fiume, lago o cascata.
I grandi fiumi dei paesi tropicali hanno per me un fascino irresistibile.

G Guesthouses, piccole strutture di solito a gestione familiare, un po’ come le nostrane pensioni. E’ il tipo di alloggio dove vado in genere nei miei viaggi.

H Hotspot wifi, oramai ce ne sono dovunque nel mondo ed è il modo più semplice per mantenermi in contatto con familiari e amici.

I Isole, ce ne sono sempre nei miei viaggi, di mare, di fiume, di lago, cittadine. Ma anche Innamoramento…. viaggiando col cuore aperto mi innamoro sempre di qualcosa. Internet, fondamentale per l’organizzazione di un viaggio.

J Jungla, camminare e dormire nella jungla è una bellissima esperienza.

L Libri, compagni di viaggio indispensabili. Credo che sto per convertirmi all’e-book reader.

M come Musica, mi accompagna sempre e da sempre, nei viaggi e nella vita.
Mangiare, in qualunque paese mi piace assaggiare i vari piatti della cucina locale.
Mare, da cui provengo e a cui cerco sempre di arrivare.

N Noia: sto imparando man mano a gestire quei momenti di noia che possono capitare durante un viaggio (e non solo) e ho scoperto che possono essere dei momenti creativi, e che a volte c’è bisogno di annoiarsi un po’.

O Organizzazione: mai troppo minuziosa, mi piace informarmi sul paese che vado a visitare, avere un’idea dell’itinerario e del modo in cui spostarmi, il resto preferisco lasciarlo all’improvvisazione.

P Partenza, un momento bellissimo, comincia già nel momento in cui scendo da casa con i bagagli. Pullman, soprattutto quelli a lunga percorrenza, quanti ne ho presi!

Q quattordici, è il peso del bagaglio che mi sono imposta come limite. Ma sto diventando brava e sono scesa di un altro paio di chili.

R Roma, la mia città, da cui tutto nasce.
Ma anche Rodoviaria, ovvero stazione dei pullman, ovvero bus terminal. Le rodoviarie di alcune città sono posti interessantissimi.

S Sardegna, uno dei miei luoghi del cuore, un “paesaggio necessario”. I miei primi “viaggi” indipendenti erano vacanze in campeggio in questa meravigliosa isola.

T Traghetti, e ogni altro tipo di imbarcazione presa per vedere fiumi, isole, paludi….

U Underwater, ho scoperto di recente la meraviglia del mondo sottomarino nelle barriere coralline e mi sono appassionata allo snorkeling.

V Vulcani, montagne col fuoco dentro. Mi sono sempre piaciuti e quando possibile mi ci arrampico, è emozionante.

Z non ho molta scelta a meno di non compilare un elenco di strane località messicane che iniziano con questa lettera, quindi zaino, che per qualche anno ho abbandonato ma a cui sono tornata: non si può camminare nella jungla col trolley!

Alessandra

domenica 20 marzo 2011

prossima destinazione: Filippine!

prossimo viaggio, Filippine dal 1 al 19 aprile!

sabato 11 dicembre 2010

Novità: online la mini-guida di Sumatra

online la mini guida di Sumatra Nord, Indonesia.


potete postere commenti, aggiornamenti e integrazioni qui sotto, o inviandomeli a info@cipiaceviaggiare.it

lunedì 25 ottobre 2010

Indonesia ottobre 2010, Sumatra

breve riassunto della prima settimana e qualcosa di viaggio:
arrivati a Medan (North Sumatra) domenica sera 18/10, la mattina dopo siamo ripartiti subito per Bukit Lawang, ai margini del parco nazionale Gunung Leuser.
Viaggio con autobus pubblico, lento e scassato, 4 ore circa.
All'arrivo organizziamo per i due giorni successivi un trekking nella giungla.
Il primo giorno si cammina per circa 7 ore, con qualche sosta. All'inizio sembrava semplice ma col passare delle ore si fa molto faticoso, più che altro perché i sentieri hanno parecchi tratti di ripidissime salite e discese. Riusciamo a vedere una decina di oranghi, varie altre specie di scimmie, le formiche giganti e un serpente.
Alla fine della camminata ci accampiamo lungo il fiume, dove riusciamo pure ad avvistare un hornbill, un particolare tipo di uccello dal becco lungo tipo tucano.
Ci facciamo il bagno nel fiume, ci laviamo i denti con l'acqua del fiume e mangiamo cibi cucinati con l'acqua del fiume....comunque il fiume è limpido e pulito.
Mangiamo e dormiamo per terra.
Il giorno dopo invece che camminare ancora preferiamo rilassarci lungo il fiume, lo risaliamo e ci facciamo il bagno sotto una cascata.
Torniamo a pranzare al campo base e poi riscendiamo il paese facendo rafting sul fiume con camere d'aria gonfiate.
E' stata una bellissima esperienza.
Il giorno dopo siamo andati a Berastagi, un paese sempre nella stessa zona dove la mattina successiva siamo saliti sul vulcano Sibayak.
Si può fare tranquillamente senza guida, la salita non è particolarmente impegnativa e dura circa tre ore (noi ci abbiamo messo meno).
La discesa, fatta attraverso un altro percorso, è veramente molto faticosa e ripida in mezzo alla foresta. Siamo arrivati alla fine stremati, ma il bello è che alla fine del percorso ci sono vari complessi termali dove abbiamo fatto il bagno nelle acque calde.
Il giorno seguente (sabato) siamo ripartiti, destinazione lago Toba....un "viaggio della speranza" dentro un pulmino strapieno che dire scassato è poco.
Domenica ci siamo rilassati andando in giro per i paesi dell'isola Samosir (dentro al lago) con un motorino preso in affitto, e ci siamo fatti il bagno nel lago.
Oggi (lunedì) siamo di nuovo partiti, stavolta con macchina privata, per tornare a Medan dove abbiamo preso un volo per Banda Aceh (qualcuno la ricorderà, fu l'epicentro del grande tsunami del 2004).
Domani mattina ci spostiamo a Pulau Weh, un'isola qui vicino, dove passeremo un paio di giorni in relax e snorkeling....
saluti a tutti

Ale

domenica 23 maggio 2010

indonesia 2010: online il racconto e le foto!

online il racconto e le foto del nostro ultimo viaggio, potete leggerlo qui